Una vita piena di vita, la vita di Annabella Cerliani, artista meravigliosa!
Che sia un Essere umano straordinario, emerge sin da subito, è evidente incrociando i suoi occhi profondi che accompagnano le parole e i sentimenti nel dialogo con lei.
Annabella è uno scrigno di saperi, ricordi, amore, passione, semplicità, compassione, professionalità, ma che devo dirlo io? È innegabile oltre che risaputo! Annabella è “Roba” autentica! Un diamante che, chiaramente, brilla dalla mattina alla sera. Dubbi non ce ne sono. Provare, per credere.
Ho cercato qualcosa in cui Annabella non sia stata perfetta, con le sue molteplici sfaccettature, e sto ancora cercando.
Inoltre, direi che si può “Nuotare” nella sua infinita dolcezza.
Ho ascoltato i suoi racconti, gli aneddoti, e molto altro senza riuscire a staccare i miei occhi dai suoi, avviene raramente, ma quando accade, di non poter staccare i propri occhi dagli occhi di qualcuno che si ha di fronte, è una sensazione di vero piacere, legata a un motivo molto semplice, a mio parere, quello che la persona sta dicendo proviene direttamente dal cuore.
E Annabella ha un cuore grande!
Ed è con la grandezza del suo cuore che ha risposto alle mie domande.
Annabella, hai incontrato Cuori grandi?
Sì, molti!
Non è più una qualità molto valorizzata, ma io sono stata fortunata; di solito le persone di valore hanno un cuore grande, ossia, se tu, per questo intendi apertura sugli altri, al mondo, comprensione, sì, ne ho incontrate parecchie. Ora però, non posso elencarle tutte.
Il Cuore con cosa ha a che fare, secondo te?
Non lo so, è difficile da dire, perché la parola Cuore, nel tempo, ha significato tante cose, soprattutto, sensibilità, nel senso di comprensione della condizione altrui. È complicato capire con cosa abbia a che fare, e non sempre ha a che fare con l’intelligenza, perché noi qualche volta vediamo persone molto acute, intelligenti, che si sente dire: “Non hanno Cuore!”. In genere bisognerebbe scavare un pochino di più e staccare il cuore dal sentimentalismo, cosa molto complessa da fare, perché non ci dimentichiamo che straordinari cultori della grande musica erano nazisti, quindi bisogna andarci cauti in quel territorio.
Di che Cuore si ha bisogno oggi?
Oggi si ha bisogno di un’apertura verso il mondo, di un cuore che si occupi di come abbiamo ridotto la Terra; sì, ci saranno, anche, dei motivi che travalicano il comportamento umano, certo, ma il fatto che piova non mi assolve dal prendere un barbone a pedate. Noi abbiamo fatto polpette del mondo, della Terra e adesso la Terra si vendica, che poi ci sia qualche cosa che esula dalle nostre capacità, possibilità, e che sia imputabile al cosmo, può essere, ma intanto comportiamoci bene e poi si vedrà.
È pericoloso quando il Cuore viene confuso con il sentimentalismo!
Nella nostra cultura la comicità, di conseguenza la letteratura comica, e il teatro comico hanno sempre avuto una bassissima considerazione, siamo sempre state persone di serie B, che facevano un mestiere di serie B, poi si è scoperto che ridere fa bene al Cuore, ovvero, ha un valore medico, ecco, io spero che adesso la risata venga qualificata. È la mia speranza!